Lo sguardo delle “cinepioniere” Donne nei mestieri del cinema

Per il ciclo “Memorie ritrovate” appuntamento al 14 novembre alle 21 “Le cinepioniere” a cura di Nadia Pizzuti  nella sede dell’associazione culturale Marmorata169.

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Colmare i vuoti di memoria raccontando lo straordinario lavoro delle pioniere del cinema. È questo lo scopo della rassegna “Le cinepioniere”, di 50 minuti, che rivela come la presenza delle donne nei mestieri del cinema, dalla regia alla recitazione e dalla sceneggiatura al montaggio, fu massiccia e significativa fino al 1930, in Europa e negli Stati Uniti. Mentre, con l’avvento del sonoro, le donne furono a lungo confinate nel ruolo della “star” o in posizioni subalterne.

Dalla francese Alice Guy, la prima regista e produttrice, alle nordamericane Lois Weber e Dorothy Arzner, alla tedesca Lotte Reiniger fino all’italiana Elvira Notari, tutte furono attive sin dagli albori della settima arte, ma sono quasi sconosciute, misconosciute o dimenticate, soprattutto in Italia. Alcune fanno parte delle avanguardie artistiche del ‘900, altre hanno lavorato a Hollywood o in Italia. Solo alcune di loro si dichiaravano femministe, ma tutte mettevano la soggettività femminile al centro del loro lavoro e sono riuscite a ritagliarsi un ruolo originale e indipendente rispetto ai codici cinematografici e spesso al di fuori del sistema degli studios. A Marmorata169, Nadia ci racconterà il lavoro delle pioniere del cinema e il loro rapporto con la città come paradigma della modernità.

info e prenotazioni: marmorata169@gmail.com

La quota per la partecipazione sarà:

5 euro per tessera annuale